Sedia Bibendum
SULLA QUALITÀ
Poltroncina con struttura in legno massello curvato rivestito in gomma espansa. Base in tubolare d'acciaio cromato. Rivestimento in pelle. Sedia Bibendum MADE IN ITALY.
SUL PRODOTTO
Eileen Gray ha sottolineato il carattere del suo adorabile leone del salotto con scintillante ironia, l'ha chiamato in onore dell'uomo Michelin, la cui forma richiama alla mente questa poltrona. Anche se il design può sembrare poco promettente, la sedia – in linea con la filosofia del design di Gray – è sottilmente sovversiva ed è stata modellata con una buona dose di fantasia. È questa consapevolezza di sé che svia le affermazioni secondo cui la sedia è troppo ingombrante e non raffinata. Lungi dal crollo imminente, le gambe e la base della sedia sono super resistenti e affidabili. Per completare l'effetto, le elefantiane braccia e lo schienale fanno da contrappunto a questa sottile disposizione del fondo con un simpatico senso di ironia. Il Bibendum potrebbe non piacere immediatamente all'occhio, ma sicuramente intriga e, inoltre, realizza perfettamente ciò che il designer sperava di ottenere quando si è concentrata sul design: è accogliente e confortevole. È il senso dell'umiltà della motivazione del designer unito all'audacia della sua esecuzione che ha reso la sedia un classico modernista. Allo stesso tempo ironico e serio, il design Grey Bibendum rimane un pilastro dell'opera modernista a testimonianza del dono del designer di "trasformare il pratico in poetico", come Colin St John Wilson, designer della biblioteca britannica e ammiratore di Gray, ha notato.
SUL DESIGNER
Eileen Gray
Il 9 agosto 1878, Eileen Gray nacque da una famiglia aristocratica a Enniscorthy, una piccola città mercato nel sud-est dell'Irlanda, e vi trascorse la sua infanzia. Da giovane, per sviluppare la sua sensibilità artistica, è entrata alla Slade School for Fine Arts di Londra e da lì si è trasferita a Parigi dove ha trascorso gran parte della sua vita lavorativa. La Parigi di inizio secolo era una mecca creativa per artisti visivi e performativi, scrittori, scienziati e filosofi. Aveva un aspetto straordinariamente elegante con una statura alta e agile e capelli ramati. Le sue foto, scattate tra la fine dell'adolescenza e l'inizio dei vent'anni, la mostrano vestita in stile vittoriano con folte trecce di capelli scuri ammucchiati sulla sommità della testa. In queste immagini sembra una giovane donna timida e un po' triste con una punta di disprezzo nell'espressione, che potrebbe essere stata la moda dell'epoca per i giovani della sua classe. Più tardi, in una fotografia del 1926 di Berenice Abbott appare come una donna forte e sofisticata con molto stile, forse un po' mascolino – una tendenza tra i set bohémien dell'epoca – ma con molta bellezza femminile. Quando fu fotografata da Abbott (secondo il biografo di Gray Peter Adams, essere "fatto" da Abbott che era uno studente di Man Ray "significava che eri valutato come qualcuno") aveva iniziato a entrare nella pienezza della sua creatività energia e aveva creato opportunità per se stessa per esplorare il suo talento. Durante un viaggio a Londra nel 1905 Eileen si recò in un'officina di riparazioni di lacche: un viaggio che avrebbe cambiato il corso della sua vita creativa. Con le nuove conoscenze e alcuni strumenti in mano, è tornata a Parigi, ha collaborato con un maestro artigiano della lacca, Sugiwara-san, e da lì ha sviluppato nuovi mobili e design di valutazione con colori sorprendenti e forme sobrie. La sua noia per le linee fluide e frondose del movimento Art Nouveau ha portato a un vocabolario artistico più strettamente correlato al movimento De Stijl: linee pulite e forme semplici. L'effetto è stato sbalorditivo: (vedi file di lavoro Lacquer collegato.) Il lavoro in lacca di Eileen è riuscito a portarla nel mondo dell'arredamento e dell'interior design. Il suo genio creativo, unito a un senso innovativo della forma e alla sensibilità per il colore, sono stati utilizzati in modi nuovi e innovativi, di solito con effetti sorprendenti. (vedi scheda Mobili/Interni collegata) Nel 1921, Eileen aprì un negozio al 217 di rue du Faubourg Saint-Honore come sbocco diretto al pubblico per i suoi design. Il negozio ha avuto un relativo successo nonostante la mancanza di capacità commerciali e di marketing del proprietario. Ha continuato a perfezionare i suoi progetti, costruendo una crescente reputazione per l'eccellenza del design.