Lampada da tavolo, Francia 1928
SULLA QUALITÀ
Base e bracci in ottone cromato. Paralume in metallo tornito, laccato rosso. La lampadina massima consigliata è di 100 W. Fatto in Italia.
SUL PRODOTTO
Pierre Chareau disegnò questa lampada da tavolo in Francia nel 1928. Da allora questa creazione ha influenzato un intero genere di illuminazione. Già nel 1900 iniziò la sua carriera artistica come allievo della famosa Ecole des Beaux-Arts di Parigi dove si dedicò all'architettura e al design. Già negli anni '20 era conosciuto nel mondo del design per le sue strutture complesse e l'uso innovativo dello spazio architettonico. Chareau iniziò a esplorare un interesse per lo spazio cubista verso la metà degli anni '20 e subito dopo i suoi progetti divennero altamente scultorei. È noto per il suo uso di combinare materiali come acciaio leggermente martellato, metalli non lucidati e mogano ricco.
SUL DESIGNER
Pierre Chareau
L'architetto e designer francese Pierre Chareau si è fatto notare per la prima volta dal pubblico grazie al lavoro che ha esposto al Salon d'Automne e alla Société des ArtistesDécorateurs dopo la prima guerra mondiale. Contribuì allo studio dell'Ambassade Francaise alla mostra di Parigi del 1925 e successivamente si divise tra design di mobili e opere architettoniche, tra cui il Beauvallon Golf Club (1927), gli interni del Grand Hotel de Tours (1929) e la sua Maison de Verre (1928-31), così chiamata per un uso innovativo delle piastrelle di vetro all'esterno. Fu membro dell'Union des Artistes Modernes sin dal suo inizio nel 1930. I suoi design di sedie dei primi anni '20 mostrano una preferenza per le ampie forme arrotondate non decorate, eseguite in legni altamente levigati - mogano, noce, quercia, frassino o acero - con ricchi tappezzeria. Più avanti nel decennio iniziò a sperimentare con le arredamenti utilizzando strutture metalliche per incarichi pubblici come bar, hotel e club. I suoi progetti per sedie, sgabelli, tavoli e credenze in legno e metallo hanno ricevuto molti elogi dalle pubblicazioni contemporanee per il loro approccio funzionale e la combinazione di eleganza e ingegno tecnico.
